Capitolo 2-1: Il futuro della scienza / Società Sostenibile Villaggio Prout Seconda Edizione

○Tecnologie sempre più piccole e performanti  

La diffusione di Internet e degli smartphone ha reso molto più facile per le persone accedere a diverse informazioni. Ad esempio, i consumatori possono ora trovare facilmente informazioni sui prezzi più bassi dei prodotti, e invece di fare affidamento solo sulle informazioni unilaterali delle aziende, possono utilizzare piattaforme come siti di video, social network (SNS) e blog per conoscere recensioni e dettagli sui prodotti e valutarne il valore.  


Queste conoscenze accessibili online dai consumatori vengono utilizzate tramite smartphone o computer. È ormai normale che gli smartphone offrano funzioni come musica, video, fotografie, giochi, internet, mappe, informazioni sulla posizione, previsioni del tempo e rubriche, con un’evoluzione simultanea verso la multifunzionalità e la miniaturizzazione. Anche la tecnologia di proiezione sta avanzando, sperimentando la possibilità di proiettare immagini 3D nell'aria. Con il progresso delle tecnologie di proiezione spaziale, sarà possibile proiettare immagini 2D e 3D non più sullo schermo del telefono, ma direttamente nell'aria. Ciò permetterà ai dispositivi di diventare estremamente piccoli, limitandosi a rendere visibili le sole immagini proiettate.  


Parallelamente ai progressi nelle tecnologie di proiezione, sono state sviluppate tecniche di compressione che consentono di mantenere alta qualità delle immagini riducendo al minimo le dimensioni dei file, utilizzate su smartphone e internet.  


Così, diverse tecnologie si stanno integrando per rendere i dispositivi mobili sempre più multifunzionali e allo stesso tempo sempre meno visibili. Le tecniche di compressione delle immagini, abbinate alle tecnologie di proiezione spaziale, stanno convergendo verso un futuro in cui le immagini possono essere proiettate ovunque, quasi come per magia.  


Inoltre, combinando varie tecnologie all’avanguardia, diventa evidente che l'evoluzione scientifica si sta dirigendo verso una direzione ben definita.  


Sono già state sviluppate tecnologie che collegano il cervello umano ai computer, permettendo di muovere un braccio robotico con il solo pensiero o, al contrario, di inviare comandi dal computer al cervello. Questo è possibile grazie alla tecnologia che legge i segnali elettrici emessi dal cervello umano. I comandi motori del cervello vengono trasmessi al midollo spinale → ai nervi delle diverse parti del corpo → ai muscoli, permettendo al corpo di muoversi. Questa serie di segnali può essere letta e trasferita a un braccio robotico, che risponde di conseguenza. È persino possibile percepire il senso del tatto attraverso il braccio robotico.  


Inoltre, una persona cieca può indossare un paio di occhiali dotati di videocamera, trasformando le immagini registrate dagli occhiali in segnali elettrici che il cervello è in grado di interpretare come immagini visive.  


Per chi, a causa di un infortunio, non è più in grado di muovere il corpo, il fatto di poter controllare una mano robotica con il solo pensiero implica che un computer connesso a Internet, ovunque si trovi nel mondo, possa essere controllato mentalmente. Spingendosi ancora oltre, diventa possibile trasmettere pensieri e idee direttamente al computer di un’altra persona, creando una sorta di telepatia.  


Se questa tecnologia si combina con la proiezione di immagini nello spazio, si potranno spiegare concetti proiettando immagini direttamente davanti al proprio interlocutore. Nel campo della creazione artistica, diventerà possibile materializzare immediatamente ciò che si immagina. Una melodia musicale verrà espressa esattamente come la si immagina nella mente, e un dipinto potrà essere concretizzato fedelmente all’idea originaria.  


Queste tecnologie, che si collegano al cervello, si integrano anche con l’intelligenza artificiale. Si prevede che entro il 2045 nascerà un’intelligenza artificiale che supererà di gran lunga le capacità umane.  


Anche la nanotecnologia, che consente di creare oggetti nell'ordine di grandezza di un miliardesimo di metro, sta facendo progressi e si evolve insieme all'intelligenza artificiale e ai droni.  


Intorno al 2020, si sono visti spettacoli in cui centinaia di droni dotati di luci LED volavano nel cielo, formando immagini tridimensionali di animali, numeri e altro ancora. Se i droni diventano così piccoli da essere invisibili a occhio nudo e il loro numero aumenta, saranno in grado di formare superfici. Inoltre, se ogni singolo drone viene dotato di intelligenza artificiale e connesso al cervello umano, questi droni potranno volare disegnando esattamente ciò che viene immaginato nella mente.


Così, un singolo drone si unisce a un numero infinito di altri, formando una Nebbia di droni, capace di creare oggetti tridimensionali. Inizialmente, veniva prodotta solo la superficie degli oggetti, ma successivamente anche l’interno viene costruito. Nel caso di un essere umano, per esempio, la Nebbia di droni può creare anche gli organi interni, arrivando infine a simulare il funzionamento del sangue e degli organi interni. Essendo dotata di intelligenza artificiale, questa è in grado di parlare e muoversi autonomamente. Inoltre, la Nebbia di droni può replicare la capacità degli esseri viventi di riparare e rigenerare se stessi. Se il corpo subisce una ferita, essa si ripara; se la carrozzeria di un’auto si ammacca, questa si ripristina automaticamente alla forma originale.  


In futuro, tutti potranno disporre della Nebbia di droni, e qualsiasi cosa nell’ambiente circostante, dalla casa ai mobili fino agli abiti, potrà materializzarsi semplicemente immaginandola. Inoltre, sarà possibile trasformarsi in qualcun altro, diventare invisibili, trasformarsi in un uccello per volare nel cielo o viaggiare su una nuvola fatta di droni. I droni sospesi in aria, per possedere durezza e forza, si stabilizzeranno reciprocamente, aderendo tra loro.  



○Intelligenza artificiale e super robot

L’intelligenza artificiale analizza dati, identifica schemi e modelli, effettua previsioni e fornisce risposte. Già ora, nei settori della medicina, del go, degli scacchi e di altri giochi da tavolo, l’intelligenza artificiale esegue analisi superiori a quelle umane e propone soluzioni che gli esseri umani non sono in grado di comprendere. Anche nel campo della musica, un’intelligenza artificiale che ha appreso i modelli compositivi di grandi compositori è in grado di creare brani straordinari. Inoltre, fornendo una parola chiave, è possibile generare automaticamente opere d’arte.

Se intelligenze artificiali parzialmente avanzate si combinano innumerevoli volte, nasce un superintelligenza che può proporre risposte e soluzioni che gli esseri umani non sono in grado di comprendere. Inoltre, anche i comportamenti umani seguono schemi e, poiché esistono già tecnologie per leggere il pensiero umano, è possibile imparare anche i modelli di pensiero. In altre parole, l’intelligenza artificiale sarà in grado di prendere decisioni simili a quelle umane, come reagire emotivamente in certe situazioni. Potrà quindi imparare e esprimere emozioni come la gentilezza o la rabbia a partire dagli schemi. L’arte, la medicina, l’architettura, tutto ciò che riguarda la creatività, sarà creato da intelligenze artificiali che supereranno la qualità degli esseri umani. I dati che l’intelligenza artificiale analizza sono enormi, e grazie a ciò vengono trovate soluzioni a problemi che gli esseri umani non avrebbero mai pensato. Se queste tecnologie vengono integrate con la robotica, nasceranno super robot che correranno veloci, voleranno in alto, trasporteranno oggetti e, collegandosi ai droni, voleranno nel cielo. Questo è solo una questione di tempo.


Tuttavia, questi super robot potrebbero anche essere usati per uccidere. È una relazione simile a quella tra un coltello e un essere umano: il coltello è utile per tagliare il cibo, ma può anche essere usato come arma per ferire una persona. In altre parole, dipende dalla mente di chi lo usa. Se il super robot viene usato correttamente, è utile, ma se viene usato da una persona con malizia, potrebbe causare disastri. I super robot che nasceranno in futuro saranno sicuramente utilizzati come armi in un mondo dove esiste la guerra. In tal modo, i super robot si combatteranno tra di loro, scenderanno dal cielo e uccideranno gli esseri umani nelle città. Sebbene i comandi vengano impartiti dagli esseri umani, non sarà possibile per gli esseri umani competere con la forza di un super robot. Per utilizzare correttamente la tecnologia, è fondamentale che ci sia uno sviluppo sufficiente del carattere umano, altrimenti si arriverà ad autodistruggersi. Questo può essere osservato dall'esempio delle bombe atomiche del passato e dal numero di armi nucleari sviluppate successivamente. In altre parole, lo sviluppo dell'intelligenza artificiale richiede la costruzione di una società senza guerra e senza armi.


Se il super robot continua a evolversi, la sua forma fisica scomparirà, e assumerà la forma di Nebbia di droni, attaccando invisibilmente come una nebbia trasparente. In altre parole, una folla di droni equipaggiati con intelligenze artificiali così piccole da essere invisibili, si tingerà dei colori circostanti e diventerà invisibile agli esseri umani. Questi droni, mossi dai comandi di una persona che si trova lontano, inizieranno ad attaccare esseri umani e città. Questo diventa una fonte di terrore per le persone, che verranno attaccate senza neppure accorgersene. In altre parole, lo sviluppo continuo dell'intelligenza artificiale, della robotica e della tecnologia scientifica in un mondo dove la guerra non è stata eliminata porterà inevitabilmente l'umanità verso il pericolo.


Inoltre, l'intelligenza artificiale può anche dare risposte errate, e non c'è garanzia che prenda decisioni corrette al 100%. In altre parole, sarà necessario riflettere su cosa accade quando l'intelligenza artificiale commette anche solo un errore dello 0,1%, e quindi decidere in quali contesti utilizzarla. L'intelligenza artificiale è già in grado di prevedere l'insorgenza del cancro con maggiore precisione rispetto ai medici, ma anche se un giorno l'intelligenza artificiale dovesse eseguire interventi chirurgici con una precisione del 99,9%, potrebbe comunque verificarsi una situazione di fallimento nel restante 0,1%. In altre parole, le persone che utilizzano l'intelligenza artificiale dovranno fidarsi di essa, ma, nel caso in cui si verificasse un errore, dovranno accettare che sia stata una questione di sfortuna. Pertanto, quando si tratta di questioni legate alla morte, è essenziale che il sistema consenta di correggere immediatamente gli errori o che venga utilizzato un metodo che minimizzi al massimo i rischi di morte nel caso in cui l'intelligenza artificiale prenda una decisione sbagliata.



○Riguardo l'editing genetico

Il corpo umano contiene circa 37 trilioni di cellule, e ciascuna di esse ha un DNA a forma di doppia elica. I geni rappresentano circa il 2% di questo DNA, e in essi sono contenuti i progetti del corpo, come gli organi interni e gli occhi. La tecnologia di analisi del DNA, che in passato si pensava non avesse alcuna utilità nel rivelare i progetti nel restante 98% del DNA, ha fatto enormi progressi. In questa parte del DNA sono contenute informazioni su caratteristiche fisiche, personalità, talenti e cause di malattie. L'editing genetico, che consiste nel tagliare, sostituire o correggere specifiche parti del DNA grazie all'intelligenza artificiale, consente la cura di malattie. Si prevede che questo porterà l'umanità sempre più vicino a un mondo senza malattie e che aumenterà la durata della vita. Inoltre, esiste anche la possibilità di eseguire modifiche genetiche sugli embrioni per creare i cosiddetti "bambini designer", con caratteristiche fisiche, forza e intelligenza desiderate dai genitori. Questa tecnologia ha suscitato opinioni contrastanti.


Come l'intelligenza artificiale, l'editing genetico di per sé non è né buono né cattivo; è solo una tecnologia. È come un coltello: la sua utilità dipende dalla mente di chi lo usa, e può essere buono o cattivo a seconda dell'intenzione di chi lo maneggia. Il fine proposto dal Villaggio Prout per la vita umana è il superamento dell'ego, e l'editing genetico non è legato a questo scopo. Tuttavia, non tutti sono pronti ad intraprendere immediatamente il cammino verso l'assenza di mente. Pertanto, nel Villaggio Prout, la risposta sarà la seguente.


・Se gli effetti negativi riguardano solo la persona stessa, la decisione spetta alla sua libera volontà. Tuttavia, se gli effetti negativi si estendono anche agli altri o ai discendenti, è necessario un confronto preliminare.


・Per questo motivo, nel Villaggio Prout si raccoglieranno le esperienze di chi ha vissuto l'editing genetico, così che le persone possano apprendere in anticipo i punti positivi e negativi.


・Considerando questi aspetti, l'editing genetico potrebbe portare, a seguito delle difficoltà o dei conflitti che ne derivano, anche a un'opportunità per raggiungere l'assenza di mente, se vista da una prospettiva diversa.


・Dopo alcuni anni di osservazione, il Villaggio Prout prenderà una decisione basata sui risultati.


La sofferenza che si verifica nella vita non è un nemico, ma un'opportunità che ci fa prendere coscienza dell'importanza dell'assenza di mente. La radice di ogni sofferenza nella vita è il pensiero, che proviene dalla memoria del passato. Pertanto, può essere eliminata solo attraverso l'assenza di mente. Anche se una malattia viene guarita o si sperimentano esperienze piacevoli grazie a talenti o aspetto favorevole, se il pensiero proveniente dall'ego persiste, altre sofferenze rimarranno. Inoltre, gli esseri umani soddisfano la propria curiosità, sperimentando cose nuove, accrescendo le proprie conoscenze e migliorando mentalmente, e può accadere che l'attaccamento a queste esperienze si riduca nel tempo. Considerando tutto ciò, se non si causano grandi danni agli altri, la responsabilità ricade prima di tutto sull'individuo stesso.


○Riguardo i microchip impiantabili nel corpo


Esiste l'idea di impiantare microchip nel cervello o nel corpo per connettere le persone tra loro, o le persone con Internet ed apparecchi elettronici. Questo permetterebbe agli esseri umani di acquisire capacità superiori, come una comunicazione telepatica o un aumento esponenziale delle capacità di pensiero. Al contrario, c'è anche il rischio che tali microchip possano essere usati per controllare la mente, portando alla possibilità di manipolazione e lavaggio del cervello. Se si riflette sulla questione dal punto di vista comune, è probabile che la maggior parte delle persone rifiuti l'idea di impiantare un microchip nel proprio corpo. 


Nel Villaggio Prout, l'idea di mantenere gli esseri umani e l'ambiente naturale nel loro stato naturale è fondamentale, quindi non si raccomanda l'uso di microchip nel corpo. Tuttavia, in caso di persone che hanno perso la vista e desiderano recuperarla, o altre disabilità fisiche, la decisione rimane una scelta personale, a condizione che sia presa sotto la propria responsabilità. Ma quando qualcuno inizia a imporre questa tecnologia agli altri, sorge un problema, e sarà avviato un dialogo per trovare una soluzione.


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